Le rimesse, ovvero il trasferimento di denaro dai lavoratori stranieri alle loro famiglie nei Paesi d’origine, svolgono un ruolo fondamentale nell’economia globale.
Nel 2018, la Banca Mondiale ha stimato che le rimesse verso i Paesi in via di sviluppo hanno raggiunto il livello record di 529 miliardi di dollari. Tuttavia, i metodi tradizionali di invio delle rimesse possono essere costosi: alcuni servizi applicano commissioni pari al 20% o più dell’importo trasferito.
Inoltre, questi metodi possono essere lenti, con tempi di elaborazione di diversi giorni, e possono non essere accessibili a tutti, soprattutto a coloro che non hanno accesso alle istituzioni finanziarie tradizionali.
Entrare nel ruolo del bitcoin e delle criptovalute. Il Bitcoin, la prima e più nota criptovaluta, è stato creato nel 2009 come moneta digitale decentralizzata che consente transazioni peer-to-peer senza la necessità di intermediari. Dalla sua creazione sono nate diverse altre criptovalute, che utilizzano tutte la tecnologia blockchain per proteggere e registrare le transazioni.
Bitcoin e le criptovalute hanno il potenziale per rivoluzionare il settore delle rimesse offrendo commissioni più basse, tempi di elaborazione più brevi, maggiore accessibilità e una migliore sicurezza e privacy.nces
Il potenziale del bitcoin per i trasferimenti di denaro
Commissioni più basse ed elaborazione più rapida: uno dei principali vantaggi dell’utilizzo di bitcoin e criptovalute per i trasferimenti di denaro è la possibilità di ridurre le commissioni.
Poiché le transazioni in criptovaluta non richiedono intermediari, come banche o società di trasferimento di denaro, le commissioni associate a queste transazioni possono essere notevolmente inferiori.
Inoltre, i tempi di elaborazione delle transazioni in criptovaluta sono spesso molto più rapidi di quelli dei metodi tradizionali, con alcune transazioni che avvengono quasi immediatamente.
Maggiore accessibilità: il Bitcoin e le criptovalute possono anche aumentare l’accessibilità per gli individui che potrebbero non avere accesso alle istituzioni finanziarie tradizionali. Nei Paesi in via di sviluppo, ad esempio, la mancanza di accesso ai conti bancari e ad altri servizi finanziari può rendere difficile per gli individui ricevere o inviare rimesse. Le criptovalute offrono un mezzo alternativo per condurre transazioni finanziarie che non dipende dalle istituzioni finanziarie tradizionali.
Maggiore sicurezza e privacy: le transazioni in criptovaluta sono sicure e riservate in quanto vengono confermate e registrate su una blockchain, un registro digitale decentralizzato e trasparente. Ciò significa che le transazioni non possono essere alterate o manomesse e che non sono richieste informazioni personali per le transazioni.
Studi sull’uso del bitcoin per i trasferimenti di denaro
Esistono già diversi esempi di utilizzo di bitcoin e criptovalute per le rimesse.
Una società, BitPesa, è una piattaforma di scambio e pagamento di valuta digitale che consente agli utenti africani di inviare e ricevere pagamenti in diverse valute, tra cui il bitcoin.
Un’altra società, Abra, offre un’applicazione di investimento globale che consente agli utenti di acquistare, vendere e detenere varie criptovalute, tra cui il bitcoin. Abra consente inoltre agli utenti di inviare denaro nelle Filippine direttamente dalla sua app utilizzando le criptovalute come mezzo di scambio.
Tuttavia, l’utilizzo di bitcoin per i trasferimenti di denaro presenta anche sfide e limitazioni. I prezzi delle criptovalute possono essere volatili e c’è il rischio che il valore dell’importo trasferito diminuisca prima di essere ricevuto. Esiste anche il rischio di frodi o attacchi di hackeraggio, anche se l’uso della tecnologia blockchain può mitigare questi rischi.
Il portafoglio Chivo in El Salvador
Prendendo come esempio El Salvador, che ha adottato il Bitcoin come moneta legale, possiamo considerare una serie di vantaggi rispetto ai metodi tradizionali di trasferimento del denaro.
Uno di questi vantaggi è l’offerta di bitcoin gratuiti del valore di 30 dollari a tutti i salvadoregni del Paese che si iscrivono al portafoglio Chivo. Non è poco in un Paese in cui il salario minimo mensile è di 365 dollari.
Le rimesse dall’estero costituiscono quasi un quarto del PIL di El Salvador e circa il 70% della popolazione le riceve regolarmente. La rimessa media mensile è di 195 dollari e per le famiglie che ricevono rimesse rappresenta il 50% del loro reddito totale. Le rimesse dall’estero a El Salvador sono quindi fondamentali per la sopravvivenza della maggior parte della popolazione del Paese.
Secondo i dati ufficiali, circa il 60% di queste rimesse arriva attraverso società di trasferimento di denaro e il 38% attraverso istituti bancari. Le commissioni variano a seconda della società, ma in genere più basso è il pagamento, più alta è la percentuale destinata alle commissioni.
Ad esempio, se una persona volesse inviare 10 dollari alla sua famiglia in El Salvador, pagherebbe più di 3 dollari, ovvero più del 30% di commissione a Western Union.
Tuttavia, se per la transazione utilizza un portafoglio Chivo, destinato ai cittadini salvadoregni residenti nel Paese o all’estero, la transazione sarà gratuita. Una volta che la sua famiglia avrà ricevuto i fondi, potrà recarsi in uno dei 200 nuovi sportelli automatici Chivo introdotti dal governo e prelevare dollari dal suo portafoglio virtuale.
Accettare e regolamentare il bitcoin per i trasferimenti di denaro
L’accettazione e la regolamentazione del bitcoin e delle criptovalute per le rimesse è ancora agli inizi e varia da Paese a Paese. Alcuni Paesi, come il Giappone e la Svizzera, hanno emanato linee guida per regolamentare il bitcoin, ma non lo hanno ancora riconosciuto come moneta legale. Altri Paesi, come la Cina e il Vietnam, hanno vietato o fortemente limitato l’uso di bitcoin e criptovalute.
Nonostante queste sfide, i potenziali vantaggi dell’utilizzo di bitcoin e criptovalute per le rimesse sono significativi.
Oltre alla riduzione delle commissioni e dei tempi di elaborazione, alla maggiore accessibilità e al miglioramento della sicurezza e della privacy, l’uso di bitcoin per le rimesse potrebbe avere un impatto significativo sul settore tradizionale delle rimesse e sugli individui e i Paesi in via di sviluppo che dipendono dalle rimesse.
Conclusione
L’uso di bitcoin e criptovalute per le rimesse, man mano che si diffonde, ha il potenziale per avere un impatto significativo sul settore tradizionale delle rimesse.
Ciò potrebbe portare a commissioni più basse e a una maggiore concorrenza sul mercato, a vantaggio di individui e famiglie che dipendono dalle rimesse per il proprio sostentamento.
Inoltre, la maggiore disponibilità e sicurezza di bitcoin e criptovalute potrebbe essere particolarmente vantaggiosa per i Paesi in via di sviluppo, dove l’accesso ai servizi finanziari può essere fortemente limitato e i metodi tradizionali di rimessa sono inefficienti e costosi.
Il futuro del bitcoin e delle criptovalute per le rimesse è ancora incerto, ma hanno il potenziale per migliorare significativamente la velocità, l’accessibilità e la sicurezza delle transazioni finanziarie per le persone di tutto il mondo.

Autore: Salvatore Ricci
Salvatore ama la scrittura. E ama il bitcoin. Gli viene naturale scriverne ogni giorno. Su questo sito si occupa di notizie. È fermamente convinto che il bitcoin cambierà il mondo come lo conosciamo e vuole essere in prima linea in questo cambiamento. Salvatore è originario dell’Italia, ma vive negli Stati Uniti da diversi anni. Nel tempo libero, gli piace suonare la chitarra e passare il tempo con la sua famiglia.